Costa Concordia: Schettino dava consigli sul set di un film francese

Pubblicato il 19 Gennaio 2012 - 17:47 OLTRE 6 MESI FA

PARIGI – Il comandante della Costa Concordia, Francesco Schettino, e' stato a meta' 2010 consulente tecnico del film francese 'Bienvenue a bord'. Lo racconta Patrice Regnier, direttore marketing in Francia di Costa Crociere, che lo ricorda come un uomo ''serio e attento alla sicurezza di tutti''. Una volta non cambio' rotta, come chiedeva la troupe del film, perche' lo riteneva ''troppo pericoloso''.

Il set di 'Bienvenue a bord', una sorta di cinepanettone francese di discreto successo, fu allestito sulla nave 'Costa Atlantica' comandata al tempo proprio da Schettino.

Schettino aveva il compito di consigliere tecnico nel film del regista Eric Lavaine, con Franck Dubosc e Valerie Lemercier, uscito nelle sale lo scorso ottobre. La nave partiva da Copenaghen per una crociera nel Baltico o in Norvegia, tra i fiordi. Tra la fine di maggio e l'inizio di giugno del 2010, la troupe del film si trasferi' una settimana sulla 'Costa Atlantica' per fare un sopralluogo durato una settimana, al quale partecipo' anche Regnier.

''Per un film, la troupe ha sempre esigenze particolari – spiega il direttore marketing France della Costa Crociere – E ogni volta Schettino si rivolgeva ai suoi tecnici per chiedere il loro parere''. Schettino, continua Regnier, era un uomo ''organizzato'' perche' ''il suo tempo era contato'' ed era ''serio e attento alla sicurezza di tutti''.

Regnier racconta che a un certo punto il regista aveva chiesto se durante le riprese fosse possibile cambiare l'orientamento della nave per approfittare dei bei tramonti durante le riprese e Francesco Schettino aveva rifiutato perche' lo riteneva troppo pericoloso. Il comandante si era anche opposto a una sequenza nel corso della quale si sarebbe dovuto filmare l'ancora che veniva gettata in mare perche' ''troppo rischiosa''.

''Quando dava il via libera, Schettino imponeva condizioni tecniche molto rigide affinche' nessuno potesse, per esempio, inciampare su un cavo o mettesse in pericolo la propria vita su una gru durante le riprese''. E aggiunge: ''Quando sono venuto a sapere di quello che e' successo (il naufragio del Concordia, ndr.) non riuscivo a crederci''.