Costa Concordia, Schettino: “Con la mia manovra salvate molte vite”. Sei d’accordo?
ROMA – Francesco Schettino, ex comandante della Costa Concordia, presente alla seconda udienza a Grosseto per l’incidente probatorio sulla scatola nera della nave si è così difeso:
“Non ce la dovete avere con me, perché io, con la mia manovra, ho salvato la vita a voi e a tantissimi passeggeri della Costa Concordia”
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Schettino inoltre, parlando con uno dei naufraghi presenti all’udienza, ha anche aggiunto che “la verità dovrà essere appurata”. La difesa del comandante punta sui presunti errori commessi dal timoniere indonesiano, che non avrebbe capito gli ordini in inglese.
Di tutt’altro avviso l’ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone e il collegio di periti: l’urto era evitabile (Schettino, dicono i periti, aveva ‘mare e tempo per cambiare rotta’) e, inoltre, la perizia sostiene che “mettere la barra tutta a dritta lascia pensare che il comandante volesse allontanarsi dall’isola e non, come da lui dichiarato, rimanere sottocosta, sfruttando l’azione del vento per far andare la nave verso il punto d’incaglio”.
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