Costa Concordia: c’è l’accordo, rimborso da 11 mila euro a passeggero

Pubblicato il 27 Gennaio 2012 - 10:12 OLTRE 6 MESI FA

GROSSETO – Accordo raggiunto tra le Associazioni nazionali dei consumatori e la compagnia Costa Crociere per l’indennizzo ai passeggeri dopo il naufragio della nave Costa Concordia al Giglio. Il tavolo di conciliazione tra i rappresentanti dei Consumatori e Costa Crociere, organizzato da Astoi Confindustria,ha indicato un rimborso forfettario di 11.000 euro a persona a titolo di indennizzo, a copertura di tutti i danni patrimoniali e non subiti,nel naufragio della Concordia da ogni passefggero,compresi i bambini.

In una nota diffusa da Astoi si precisa che ”l’importo forfettario concordato a titolo di risarcimento e’ superiore ai limiti risarcitori previsti dalle convenzioni internazionali e dalle leggi vigenti. Tale importo verrà riconosciuto indipendentemente dall’età del passeggero, considerando anche i bambini, sebbene non paganti. Costa si è impegnata altresì a non dedurre, da tale cifra, quanto eventualmente percepito dai clienti per rimborsi assicurativi legati a polizze individualmente stipulate”.

”Un nucleo familiare composto da due persone – si legge nella nota di Astoi- in aggiunta a quanto sopra elencato, ad esempio, vedrà quindi riconosciuto un importo forfettario di euro 22.000, così come un nucleo familiare di due adulti e due bambini arriverà a 44.000 euro. In concomitanza, la Compagnia avvierà altresì la restituzione di tutti i beni presenti nelle casseforti delle cabine, ove sia possibile il recupero”.

I risultati raggiunti dal Tavolo di conciliazione, con l’obiettivo, condiviso da tutti di trovare soluzioni conciliative e transattive che puntino alla migliore soddisfazione dei passeggeri coinvolti nella vicenda di Costa Concordia, riguardano: -un importo forfettario di euro 11.000 a persona a titolo di indennizzo, a copertura di tutti i danni patrimoniali e non patrimoniali subiti, ivi inclusi quelli legati alla perdita del bagaglio e degli effetti personali, al disagio psicologico patito ed al danno da vacanza rovinata;- il rimborso integrale del valore della crociera, comprensivo delle tasse portuali; – il rimborso dei transfer aerei e bus, inclusi nella pratica crociera;- il rimborso totale delle spese di viaggio sostenute per il rientro;- il rimborso di eventuali spese mediche sostenute;- il rimborso delle spese sostenute durante la crociera.

La Compagnia restituirà, una volta completate le operazioni di recupero della nave, anche tutti i beni presenti nelle casseforti delle cabine. Infine, viene offerta la possibilità di cancellare, senza penali, le crociere prenotate prima del naufragio, su tutte le proprie rotte, entro il 7 febbraio. Nella sede di Genova di Costa, per procedere agli indennizzi, saranno istituite due unità operative. Gli accrediti degli importi avverranno entro 7 giorni dall’accettazione della proposta di Costa da parte dei consumatori. Costa Crociere metterà a disposizione un indirizzo e-mail (rimborsiconcordia@costa.it) ed un numero per le informazioni (848505050).