Costretta al parto prematuro: mamma no vax in rianimazione a Napoli, grave anche il bimbo

Incinta e no vax: è finita in rianimazione una giovane donna di 31 anni risultata positiva al Covid. Accade a Napoli, dove la madre, già con tre figli e al sesto mese di gravidanza, è stata ricoverata il 10 agosto scorso nel Reparto di Ostetricia e Ginecologia del Policlinico della Federico II. 

Preoccupati per l’aggravarsi del suo stato di salute, i medici hanno deciso di sottoporla a un parto cesareo anticipato, dopo soli sei mesi di gestazione. Il piccolo è nato gravemente prematuro: i pediatri che lo hanno preso in cura non si sbilanciano, ma il bimbo ha serie difficoltà respiratorie e di alimentazione.

Mamma no vax costretta al parto, anche il bimbo è grave 

“Un’epoca gestazionale così precoce – spiegano i sanitari – può causare esiti neonatali molto gravi. C’è un alto rischio di mortalità e disabilità a breve e a lungo termine”. La donna, dopo l’intervento chirurgico, è tornata in rianimazione.

Secondo quanto riferito dal quotidiano Il Mattino, né lei né il marito e neppure le loro famiglie sono vaccinati. Ora sono tutti positivi, bambini inclusi.

La donna e la sua famiglia avevano deciso volontariamente di soprassedere alla vaccinazione più preoccupati di eventuali reazioni alla somministrazione del farmaco che del contagio.

 

 

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