Covid, addio al bollettino quotidiano? Il sottosegretario Costa: “Ne ho parlato con Speranza”

Addio al bollettino? “Condivido- ha detto il sottosegretario alla Salute Andrea Costa – la posizione di Matteo Bassetti circa l’inutilità di un report giornaliero dei contagi, perché il numero dei contagi di per sé non dice nulla. Da parte mia ho proposto anche al ministro della Salute di fare una riflessione sull’attuale sistema di report e la mia posizione è condivisa dal mio partito Noi con l’Italia. Mi auguro che possa diventare maggioritaria all’interno della maggioranza”.

Le parole del sottosegretario Costa

Nella situazione attuale, continua, “è necessario soffermarsi essenzialmente sui dati delle ospedalizzazioni e occupazione delle terapie intensive”.

“Non so se ci sarà un cambio di sistema relativamente al report giornaliero dei dati – ha spiegato Costa – ma la mia posizione è chiara e condivisa anche dal mio partito”.

“Credo – ha precisato il sottosegretario – che dovremmo soffermarci soprattutto sui dati delle ospedalizzazioni e delle terapie intensive, perché oggi l’obiettivo è ridurre la pressione sugli ospedali e fare in modo che questi possono garantire tutte le cure anche ai pazienti non Covid”.

Il numero quotidiano dei contagi non è cruciale

Dunque, attualmente “il dato relativo al numero dei contagi quotidiano non è così cruciale, ma lo sono i dati sulle ospedalizzazioni”. Il fatto, chiarisce Costa, è che “il fine è ormai la convivenza con il virus SasrSCoV2 ed è chiaro che la convivenza evidenzierà sempre un certo numero di contagiati, ma la cosa davvero importante è che i casi rilevati non determinino pressione eccessiva sugli ospedali”. D’altronde, conclude, “in una fase endemica dell’epidemia di Covid, i contagi giornalieri non li comunicheremmo comunque più perché non avrebbe senso, e non ha senso comunicarli neanche oggi poiché il numero dei contagi di per sé non dice nulla”.

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