Covid, Brusaferro (Iss): “Preoccupato dagli over 50 non vaccinati, meno contagi tra i giovani”

Covid, Brusaferro (Iss): “Preoccupato dagli over 50 non vaccinati, meno contagi tra i giovani”.  Ci sono oltre 3,5 milioni di italiani che hanno più di 50 anni che non hanno fatto neanche la prima dose del vaccino anti Covid.

Lo indica il nuovo report settimanale del governo dal quale emerge che poco meno della metà, 1.764.538, sono nella fascia tra i 50 e i 59 anni, il 18,28% degli oltre 6,5 milioni totali. Tra gli over 80, gli italiani che non hanno alcuna protezione al covid sono invece 250.902 (il 5,51% del totale) mentre nella fascia 70-79 sono 545.426 (il 9,06%) e in quella 60-69 sono 980.879 (il 12,99%). 

Aggiornamento dell’articolo delle ore 18:26.

Brusaferro: “Quadro stabile ma leggermente decrescente. Meno casi tra i giovani”

“Gli Ecdc mostra un quadro in cui l’Italia si sta schiarendo con incidenza in calo e un continente dove però è presente la circolazione del virus. Siamo quindi in una situazione stabile ma leggermente decrescente.

Il quadro epidemiologico italiano mostra infatti una decrescita e specie nelle fasce d’età più giovani”.

Lo ha detto il presidente dell’Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, alla conferenza stampa sull’analisi dei dati del Monitoraggio Regionale della Cabina di Regia. 

Brusaferro: “Non ci sono regioni a rischio alto”

“Tutte le regioni sono con uno scenario di tipo 1 cioè con Rt sotto 1 nell’intervallo di confidenza e non ci sono regioni a rischio alto e quindi c’è una diminuzione dell’incidenza settimanale.

La trasmissibilità è in decrescita e c’è un lieve trend dei ricoveri ospedalieri che si sta stabilizzando e tutto questo si inserisce in una quadro costante in cui la variante delta è maggioritaria e in cui sta crescendo la copertura vaccinale che è però importante completare”, ha spiegato Brusaferro.  

 

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