Covid, il bollettino di oggi 20 luglio: 86.067 nuovi casi, 157 morti nelle ultime 24 ore

Nelle ultime 24 ore si sono registrati 157 morti. Con 380.121 tamponi il tasso di positività cala al 22,6% (-0,6%). 

di Redazione Blitz
Pubblicato il 20 Luglio 2022 - 16:54 OLTRE 6 MESI FA
Covid bollettino oggi 20 luglio

Covid, il bollettino di oggi 20 luglio: 86.067 nuovi casi, 157 morti nelle ultime 24 ore (foto ANSA)

Il bollettino di oggi 20 luglio 2022: sono 86.067 i positivi al Covid, in calo rispetto ai 120.683 di ieri. Nelle ultime 24 ore si sono registrati 157 morti. Con 380.121 tamponi il tasso di positività cala al 22,6% (-0,6%). 

Bollettino 20 luglio, i numeri del Covid in Italia

I nuovi casi di Covid registrati nelle ultime 24 ore sono 86.067, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri i contagiati erano stati 120.683. Le vittime sono invece 157, in calo rispetto alle 176 di ieri. Il tasso è al 22,6%, sostanzialmente stabile (ieri 23,2%), e sono stati eseguiti in tutto, tra antigenici e molecolari, 380.121 tamponi. Sono invece 410 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 3 meno di ieri. Gli ingressi giornalieri sono 42. I ricoverati nei reparti ordinari sono 11.037, rispetto a ieri 62 in più. 

Gli italiani positivi sono attualmente 1.459.376, rispetto a ieri 6.435 in più. In totale sono 20.385.814 i contagiati dall’inizio della pandemia, mentre i morti salgono a 170.370. I dimessi e i guariti sono 170.370 con un incremento di 80.209. 

I dati delle Regioni

Veneto +9.234, Campania +9.112, Emilia-Romagna +7.503, Puglia +6.205, Toscana +4.259, Lazio +3.708 e Lombardia +11.218.

Oggi in Umbria 1.690 nuovi positivi, 1.646 guariti e 20 morti (uno delle ultime 24 ore e gli altri 19 legati a un riallineamento dei dati). Poi in Friuli Venezia Giulia su 3.505 tamponi molecolari sono stati rilevati 491 nuovi contagi. In Alto Adige invece sono 861 i nuovi casi. Nelle Marche nelle ultime 24 ore sono sono stati individuati 2.520 casi. In Abruzzo i nuovi positivi sono 2.591 mentre in Sardegna sono 2.659. Sono poco più di 3mila quelli in Calabria.