Crema, insegnante trovato morto in un cantiere. Ipotesi caduta

ROMA – Il 44enne trovato morto in un cantiere a Crema era un insegnante e un musicista.

E il decesso del professore di Crema, secondo le prime ricostruzioni, potrebbe essere compatibile con una caduta.

Mauro Pamiro, questo il nome del 44enne, era stato trovato morto lunedì.

Inizialmente si era pensato anche ad un omicidio.

Il cadavere, infatti, presentava una ferita profonda alla fronte. Ferita che inizialmente aveva fatto pensare a un possibile colpo di pistola. 

Questa pista però al momento sembra smentita dall’autopsia.

Racconta il Giorno:

“Nonostante l’autopsia e l’interrogatorio della moglie, resta un giallo il caso di Mauro Pamiro, 44 anni, insegnante e musicista, trovato morto lunedì mattina con una profonda ferita in fronte e senza scarpe in un cantiere edile di Crema, a poca distanza dalla casa in cui viveva con la moglie 39 anni, grafica, attualmente indagata a piede libero per omicidio.

L’esame autoptico, che è stato prima rinviato e poi eseguito, non è riuscito a chiarire con certezza le cause della morte.

Il medico legale non ha infatti trovato alcun proiettile nella testa della vittima e quindi l’uomo non sarebbe stato ucciso con un colpo di pistola”.

Comunque le domande senza risposta, si legge sempre sul Giorno, “sono ancora molte. Perché il cadevare era nel cantiere? C’è stata una lite la notte della tragedia? E chi erano i protagonisti?”. (Fonte: Il Giorno).

 

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