Un colpo alla testa le è stato fatale. Così il medico legale Filippo Milano descrive l’esito dell’esame esterno effettuato questo pomeriggio, all’obitorio di Formia, sul corpo di Francesca Colonnello, vittima di un crollo avvenuto ieri a Ventotene. La lesione profonda alla testa non le ha lasciato scampo e una ricognizione esterna del cadavere è stata sufficiente per stabilire le cause della morte.
L’amica, Sara Panuccio, è riuscita invece a sopravvivere per alcuni istanti, «forse qualche minuto» spiega il dottor Milano. Sul corpo di Sara è stata effettuata l’autopsia che indica «una sindrome da schiacciamento dovuta al peso della terra – riferisce il medico legale – al livello del torace e dell’addome, compatibile con una brevissima sopravvivenza così come ricostruito ieri nella dinamica dell’incidente».
I corpi delle due ragazze arriveranno a Roma mercoledì 21 aprile, venerdì sono previsti i funerali. Per ricordare Sara e Francesca gli alunni della scuola media Anna Magnani di Roma hanno pensato a una piccola scultura realizzata dagli stessi studenti, ma anche due alberi da piantare e far crescere.
Oggi, ai cancelli della scuola, i vigili urbani hanno presidiato l’entrata dell’istituto per garantire tranquillità ai docenti e ai ragazzi ancora sotto choc. Molti di loro sono usciti con dei fiori che hanno poi portato alle famiglie mentre nel cortile dell’istituto è stato già realizzato uno striscione e un’angolo degli addii con dei bigliettini. All’interno anche un’urna di cartone dove imbucare alcuni messaggi dove c’è scritto “un pensiero per voi. I vostri amici”. Tra le scritte sui bigliettini, una recita “a 13 anni la morte è indescrivibile”.