CUNEO, 23 DIC – Chiamato a casa dai genitori di una ragazzina di quindici anni che si era sentita male, un medico in servizio di guardia medica nel cunnese, avrebbe violentato la ragazzina, durante la lunga visita fatta, a porte chiuse nella camera della minorenne. E' la grave accusa che ha portato in carcere a Saluzzo, un medico di base del saluzzese, la cui identita' non e' al momento stata resa nota. Alla quindicenne avrebbe prima dato un calmante, poi l'avrebbe costretta al rapporto sessuale.
Poco piu' di mezz'ora dopo, secondo la ricostruzione fatta finora sulla base delle testimonianze della ragazza e dei genitori, avrebbe lasciato la casa. Solo trascorse alcune ore, pero', la ragazza ha trovato la forza di raccontare a un parente quanto era accaduto. L'arresto del medico da parte dei carabinieri e' avvenuto dopo gli accertamenti ospedalieri che hanno accertato lo stupro.