Bimbo di 8 anni ucciso in tenda, anche la madre trovata morta: era depressa

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Agosto 2014 - 09:44 OLTRE 6 MESI FA

BERGAMO – Patrick Lorenzi, 8 anni appena, è stato trovato privo di vita sul Monte Avaro a Cusio, nella Valle Brembana in provincia di Bergamo, il 28 agosto. Sul suo corpo tagli e ferite, segni secondo gli inquirenti di un omicidio. Poco lontano dal corpo di Patrick la mattina del 29 agosto è stato trovato il cadavere della mamma, Jessica Mambretti, 40 anni e originaria di Ponteranica. La donna soffriva di depressione  e aveva portato il bimbo in montagna per una notte di campeggio.

A ritrovare il corpo del piccolo Patrick Oscar Paleni, gestore dell’albergo rifugio Monte Avaro, che aveva già avvistato la tenda all’alba di giovedì con una luce accesa e in un posto non adatto al campeggio, perché impervio e lontano da corsi d’acqua. L’uomo ha raccontato i fatti al Corriere della Sera:

“Verso sera, quando è ripassatola tenda era ancora così. Chiusa e con la luce. Non si vedeva nessun movimento. Pensando che potesse trattarsi di qualcuno che si era sentito male, l’ha aperta e ha trovato la pila accesa, due zaini, uno più piccolo con alcuni giocattoli e un foglio: le spiegazioni di un farmaco antidepressivo. Ha trovato anche un cellulare con “Mamma” tra i numeri comparsi. Ha chiamato e la nonna del bambino gli ha spiegato che si trattava della figlia e del nipote. Piangendo, gli ha chiesto di chiamare i carabinieri perché la figlia stava passando un periodo difficile”.

Patrick e la mamma erano arrivati al Monte Avaro lo scorso mercoledì 27 agosto e la tragedia si sarebbe consumata proprio in quel giorno. Il piccolo, in attesa degli esami sul corpo, potrebbe essere morto la sera di mercoledì e ritrovato solo il giorno successivo.