Da domani, martedì 1 febbraio, entra in vigore l’obbligo di vaccino per gli over 50. Sono più di un milione e 500mila quindi i non vaccinati over 50 che da domani rischieranno una multa, una tantum, di 100 euro.
La multa
La sanzione sarà irrogata dall’Agenzia delle entrate, attraverso l’incrocio dei dati della popolazione residente con quelli risultanti nelle anagrafi vaccinali regionali o provinciali. L’obbligo di Green Pass rafforzato per tutti i lavoratori (pubblici e privati) e i liberi professionisti di almeno 50 anni scatterà invece dal 15 febbraio 2022. Da quella data, gli stessi saranno tenuti a possedere ed esibire il Green Pass rafforzato all’accesso al luogo di lavoro.
La multa per chi andrà a lavoro senza Green Pass rafforzato può variare tra i 600 e i 1500 euro.
Cosa cambierà dal primo febbraio
Dal primo febbraio il Green pass sarà ridotto da 9 a 6 mesi. Un provvedimento che avrà anche effetto retroattivo.
Più corpose, invece, le modifiche sull’obbligo di certificato per entrare nei principali negozi.
Da martedì, infatti, sarà necessario presentare il proprio QR code (ottenibile tramite vaccino, tampone o certificato di guarigione) per entrare nei principali uffici ed attività, poste, banca e librerie comprese. I titolari o gestori degli esercizi non sono però obbligati a verificare il possesso del Green pass, ma possono effettuare dei controlli a campione.
Resta consentito il libero accesso senza Green Pass nei negozi di generi alimentari, nei distributori di carburante, nei negozi di vendita di articoli igienico-sanitari, in farmacie, parafarmacie e ottiche. In questo caso, i titolari di questi esercizi devono però verificare che i clienti non consumino alimenti e bevande sul posto.