Da oggi cinque Regioni in zona arancione: cosa cambia, le regole e le attività consentite

di FIlippo Limoncelli
Pubblicato il 24 Gennaio 2022 - 08:26 OLTRE 6 MESI FA
Regioni zona arancione

Da oggi cinque Regioni in zona arancione: cosa cambia, le regole e le attività consentite (foto ANSA)

Da oggi, lunedì 24 gennaio, cinque Regioni saranno zona arancione: alla Valle d’Aosta si aggiungeranno infatti Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Piemonte e Sicilia. Dopo l’introduzione del Green Pass rafforzato non cambia molto però rispetto al giallo ed al bianco.

Le regole valide per la zona arancione

Va subito detto che le restrizioni della zona arancione non riguardano vaccinati o guariti, ovvero chi possiede il Green Pass rafforzato.

  • A differenza di quanto accade per la zona bianca o gialla, senza Green Pass rafforzato sono consentiti gli spostamenti con mezzo proprio verso altri comuni della stessa Regione o di altre Regioni “solo per lavoro, necessità, salute o per servizi non sospesi ma non disponibili nel proprio comune” (con autocertificazione). Permessi invece anche senza certificato gli spostamenti con mezzo proprio da comuni di massimo 5.000 abitanti verso altri comuni entro i 30 km, eccetto il capoluogo di provincia.
  • Sono sempre consentiti gli spostamenti con mezzi privati non di linea nel proprio comune.
  • Senza Green Pass rafforzato o con il solo certivato verde base non è consentito l’accesso ai negozi presenti nei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi (eccetto alimentari, edicole, librerie, farmacie, tabacchi).
  • La partecipazione a corsi di formazione in presenza non è consentita con il pass semplice, che resta invece valido in zona bianca o gialla.

Qui la tabellache indica tutte le attività consentite con certificato verde rafforzato, base e senza Green Pass.

In seguito all’introduzione dell’obbligo di Green Pass rafforzato, in zona gialla così come in arancione, nei bar, nei ristoranti e nelle altre attività di ristorazione non vi sono più limiti riguardo al numero di persone che possono sedersi allo stesso tavolo, purché sia mantenuto il rispetto delle capienze e delle regole per l’esercizio di queste attività stabilite negli specifici protocolli di settore.

Un italiano su cinque in zona arancione da oggi

Un italiano su 5 da oggi è in zona arancione. Si tratta di 11, 7 milioni di persone – residenti in Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Sicilia e Valle d’Aosta – “ristrette” nella fascia intermedia di gravità epidemica a causa dell’incidenza dei contagi e dei ricoveri conseguenti. L’analisi è della Coldiretti su dati Istat e rivela che in zona bianca ormai restano solamente 1,7 milioni di italiani in Basilicata, Molise e Umbria.