Daniela Falcone uccide il figlio con le forbici e poi tenta il suicidio: bloccata dalla polizia

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Marzo 2014 - 11:50 OLTRE 6 MESI FA

ZCOSENZA, 3 MAR –  Daniela Falcone, di 43 anni, era scomparsa sabato scorso da Rovito dopo essere andata a prendere il bambino a scuola.

L’hanno ritrovata e salvata oggi.  Ha ucciso il figlio di 11 anni, Carmine De Santis, con un paio di forbici e poi ha tentato di suicidarsi ma la polizia è riuscita a bloccarla in tempo.

Adesso è ricoverata in ospedale.

A dare l’allarme era stato il marito della donna. L’uomo, recatosi nell’istituto scolastico del paese alla fine delle lezioni, si era sentito rispondere dal personale che il bambino era andato via insieme alla madre che era passata a metà mattinata. L’uomo si era subito allarmato ed aveva denunciato la scomparsa della moglie e del figlio ai carabinieri.

Secondo una prima ricostruzione fatta dagli investigatori, la donna, assieme al bambino, si sarebbe diretta, a bordo della sua piccola utilitaria di colore giallo, verso Camigliatello Silano. Prima però aveva fatto rifornimento di carburante in una stazione di servizio lungo la strada che conduce sull’altopiano.    Successivamente sarebbe arrivata ai familiari una segnalazione che dava i due nella zona di Magaro, sull’altopiano silano, nelle vicinanze di Camigliatello. A nulla sono valse, però, le continue telefonate sul cellulare della donna, che continuava a risultare irraggiungibile.

Daniela Falcone è descritta, da quanti la conoscono, come una persona equilibrata, tanto che parenti e conoscenti della donna non sanno darsi una ragione di quanto è accaduto.