David Raggi, le ultime parole: “Dite ai miei che gli voglio bene…”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Marzo 2015 - 11:13 OLTRE 6 MESI FA
Amine Aassoul, 29 anni, arrestato a Terni dalla polizia per avere ucciso il ventisettenne David Raggi

Amine Aassoul, 29 anni, arrestato a Terni dalla polizia per avere ucciso il ventisettenne David Raggi

TERNI – “Non arrivo in ospedale, questa è una emorragia arteriosa. Vi voglio bene, dite a mamma, papà e Diego che gli voglio bene”: queste le ultime parole di David Raggi, 27 anni, informatore farmaceutico ed ex volontario del 118 colpito al collo e ucciso con una bottiglia rotta da Amine Assoul mentre nella notte tra giovedì e venerdì 13 marzo stava passeggiando in una delle piazze del centro di Terni.

Amine Assoul è stato arrestato poco lontano da dove è avvenuta l’aggressione, a torso nudo e in grave stato di alterazione.

Assoul era arrivato a Terni nel 2007 dove aveva raggiunto la madre sposata con un uomo del posto. Dopo alcuni furti compiuti tra Porto Recanati, Fermo e Civitanova Marche gli era stato revocato il permesso di soggiorno ed era stato rimpatriato. Poi a maggio dell’anno scorso era riuscito a tornare in Italia, sbarcando a Lampedusa. La sua richiesta di asilo politico era stata respinta a ottobre e la squadra volante di Terni gli aveva notificato la decisione. Il marocchino aveva però fatto ricorso nei 30 giorni previsti dalla legge ed era quindi in attesa di una decisione in merito.