Davide Frigatti accoltella passanti a Milano: “Io illuminato, loro peccatori”

Davide Frigatti accoltella passanti a Milano: "Io illuminato, loro peccatori"
Davide Frigatti accoltella passanti a Milano: “Io illuminato, loro peccatori”

MILANO – “Io sono un illuminato, loro peccatori che volevano farmi del male”. Davide Frigatti, l’uomo che come Mada Adam Kabobo ha accoltellati tre passanti a Milano uccidendone uno, lo avrebbe detto agli investigatori che lo hanno arrestato.

Frigatti, 34 anni, aveva probabilmente dato segni di forte stress già il giorno precedente alle folli aggressioni del 17 giugno che ha messo in atto a Milano. Segnali che sono proseguiti di fronte agli investigatori che lo hanno sentito, che lo avrebbero sentito dire ”cose davvero allucinanti”.

In particolare Frigatti ha asserito di essere ”un illuminato” e di dover, in qualche modo, aggredire altri in quanto ”peccatori che volevano fargli del male”.

La sera precedente anche in famiglia aveva parlato di una sua delusione amorosa, per la fine di una relazione, e di una ”forza interiore” che aveva trovato, forse grazie alla religione. Spesso rifiutava di rispondere, per poi farlo in un secondo momento, e alzava la voce anche di fronte a cose banali. In un’occasione, ad esempio, quando è stato invitato a sedersi, ha urlato che lì non ci voleva stare. Si trattava di una normalissima sedia in uno degli uffici di polizia. .

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