Delitto Pisnoli/ Il pm chiede l’ergastolo per Arena, uno dei due imputati per l’omicidio del suocero di De Rossi
Ergastolo per Giuseppe Arena e rinvio a giudizio per Gabriele Piras. È questa la richiesta del pm Raffaella De Pasquale per i due romani considerati gli esecutori materiali del delitto di Massimo Pisnoli, il suocero del calciatore della Roma Daniele De Rossi. L’accusa è di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione.
Pisnoli era stato ucciso con due colpi di pistola, uno alla schiena, l’altro in bocca. Il suo corpo era stato trovato nell’agosto del 2008 in uno sterrato vicino la stazione di Campoleone, ad Aprilia. Secondo l’accusa Pisnoli era stato complice di alcune rapine messe a segno con Arena e Piras e proprio i dissidi interni al gruppo, legati alla spartizione dei proventi delle rapine, sarebbero stati alla base del movente dell’omicidio.
Ad ascoltare in aula la richiesta del pm anche Tamara, la moglie di De Rossi, che si è costituita parte civile insieme all’altra sorella e ai fratelli del 45enne.