Bergamini “evirato, morì dissanguato”: la perizia sul giocatore morto

Pubblicato il 22 Aprile 2012 - 10:19 OLTRE 6 MESI FA

Denis Bergamini

COSENZA – Denis Bergamini, il calciatore del Cosenza morto nel 1989 ed il cui decesso fu attribuito a suicidio, in realta’ fu evirato e mori’ dissanguato. Lo scrive il ‘Quotidiano della Calabria’ facendo riferimento ad una perizia redatta nel 1990 dal medico legale Francesco Maria Avato e che, secondo il giornale, venne ignorata dai magistrati che all’epoca svolsero l’inchiesta sulla morte di Bergamini.

Il calciatore del Cosenza fu travolto da un camion lungo la statale 106 jonica e, secondo la testimonianza della fidanzata, che era insieme a lui, si suicido’ facendosi travolgere dal camion. Un tesi che adesso sta trovando una serie di smentite dalle risultanze della nuova inchiesta che la Procura di Castrovillari sta conducendo sulla morte di Bergamini.

Il fatto che il calciatore sarebbe stato evirato e che sarebbe morto per questo potrebbe fare ipotizzare un movente legato ad una vendetta per questioni legate a fatti sessuali e ad una relazione sentimentale che Bergamini avrebbe pagato con la morte.