La donna, accusata di violenza privata, era stata assunta per accudire due persone anziane della Bassa Val di Non, non autosufficienti: dopo un periodo di prova aveva ricevuto la comunicazione di licenziamento da parte dei rispettivi datori di lavoro, non soddisfatti della qualità del servizio reso.
La moldava però non intendeva rassegnarsi e per evitare il licenziamento aveva ripetutamente minacciato i suoi anziani datori di lavoro. «Se mi licenziate dico ai vostri parenti e ai carabinieri che mi avete picchiata, palpeggiata e molestata sessualmente» risulta avere detto ai due anziani. I due, per nulla intimiditi, si sono invece rivolti per primi ai carabinieri.