Desirée Mariottini, il padre arrestato con l'accusa di spaccio di droga Desirée Mariottini, il padre arrestato con l'accusa di spaccio di droga

Desirée Mariottini, il padre arrestato con l’accusa di spaccio di droga

ROMA – C’è anche Gianluca Zuncheddu, il papà di Desirée Mariottini, tra le persone arrestate dai carabinieri di Cisterna di Latina e di Aprilia con l’accusa di far parte di far parte di un gruppo criminale dedito al traffico di droga e alle estorsioni nel territorio di Latina.

A due appartenenti al gruppo è contestato anche l’attentato del 19 maggio 2018, quando esplosero colpi di arma da fuoco contro l’automobile di un maresciallo della stazione dei carabinieri, responsabile di contrastare la loro attività di spaccio con eccessiva determinazione. 

Gianluca Zuncheddu, padre di Desirée Mariottini, la 16enne morta a ottobre 2018 in uno stabile abbandonato del quartiere San Lorenzo a Roma, per gli investigatori sarebbe l’organizzatore e farebbe avere ai pusher la sostanza da smerciare.

Da febbraio ad agosto del 2018, due mesi prima che la figlia Desirée venisse trovata morta, sempre secondo gli investigatori, il padre avrebbe gestito personalmente la consegna a domicilio della droga, cocaina soprattutto ma anche hashish e marijuana, ai soli clienti fidati dei quali avrebbe preso le “ordinazioni” per telefono. (Fonte Ansa).

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