Desiree Quagliarella, morta a 26 anni: auto travolta dal torrente Malnome (esondato) a Albanella Desiree Quagliarella, morta a 26 anni: auto travolta dal torrente Malnome (esondato) a Albanella

Desiree Quagliarella, morta a 26 anni: auto travolta dal torrente Malnome (esondato)

Desiree Quagliarella, 26 anni, è morta dopo che la sua auto è stata travolta dalle acque del torrente Malnome a Albanella (Salerno).

Un fiume incontrollato d’acqua ha improvvisamente invaso la sede stradale, trascinando via un’automobile con a bordo due persone. Desiree Quagliarella, 26enne originaria di Stio Cilento (Salerno) ha perso la vita. L’altra persona che era con lei è riuscita a salvarsi dalla furia della corrente. La tragedia è avvenuta ad Albanella, comune della provincia a sud di Salerno che, tra le 18 e le 19 del 7 ottobre, ha subito una violenta bomba d’acqua.

Esonda il torrente Malnome

Proprio la grande quantità di pioggia caduta sul territorio comunale ha provocato l’esondazione del torrente Malnome che ha invaso la carreggiata. Una colonna d’acqua che, in prossimità di un ponte, ha travolto un’auto in transito, a bordo della quale viaggiavano le due persone.

Il flusso incontrollato ha trascinato la vettura per diversi metri: uno dei due passeggeri è riuscito ad evitare di essere travolto dalla corrente e si è salvato pare aggrappandosi ad un albero.

Desiree Quagliarella sbalzata fuori dall’abitacolo

La 26enne, invece, è stata sbalzata fuori dall’abitacolo ed è rimasta prigioniera dell’acqua che l’ha travolta e portata via. Il suo corpo è stato ritrovato senza vita intorno alle 21.30 nella frazione di Piano del Carpine. Per ore i soccorritori hanno setacciato il territorio nella speranza di ritrovare viva la ragazza.

Le operazioni di soccorso hanno visto impegnati i vigili del fuoco, insieme con i carabinieri della Compagnia di Agropoli, la polizia locale, la protezione civile e i sanitari. Anche diversi cittadini si sono uniti ai soccorritori. “È stata un’invasione di acqua” ha detto all’Ansa il sindaco di Albanella, Rosolino Bagini che ha seguito da vicino le ricerche. “Il livello è salito tanto e in modo così rapido da andare al di sopra dei ponti. Tutto il territorio è stato colpito da danni non indifferenti, diversi alberi sono stati abbattuti e alcuni costoni sono franati. È una tragedia immane”. (Fonte Ansa)

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