Discarica Corcolle, ok di Monti? “Vicino villa Adriana e su una falda acquifera”

Pubblicato il 23 Maggio 2012 - 17:40 OLTRE 6 MESI FA

NIZZA – Secondo alcune indiscrezioni, in qualche modo confermate dalla presidente del Lazio, Renata Polverini, Mario Monti avrebbe dato l’ok alla discarica di Corcolle. Contrari Legambiente e il ministro dei Beni Culturali, Lorenzo Ornaghi. Secondo Gianni Innocenti, presidente del circolo Legambiente di Tivoli e portavoce del comitato ‘Uniti contro le discariche’, la discarica di Corcolle “dista 700 metri dal confine della fascia di rispetto di villa Adriana e inoltre sorge su un falda acquifera”. Da parte sua il ministro Ornaghi si dice “contrarissimo” e chiarisce: “Per il bene del Paese, Villa Adriana  e il suo ambiente storico-naturalistico non possono essere sfregiati”.

La denuncia di Legambiente. ”La fascia perimetrata dal progetto di discarica a Corcolle dista 700 metri dal confine della fascia di rispetto di villa Adriana”. Lo afferma Gianni Innocenti, presidente del circolo Legambiente di Tivoli e portavoce del comitato ‘Uniti contro le discariche’. Intanto il ministro dei Beni Culturali Lorenzo Ornaghi dice: “Su Corcolle rimango contrarissimo. Per il bene del Paese, Villa Adriana e il suo ambiente storico-naturalistico non possono essere sfregiati”.

”Sotto il sito individuato, inoltre, c’è il condotto dell’Acqua Marcia, un acquedotto che porta l’acqua a Roma. Ma il problema principale e’ quello della falda idrica sotterranea a Corcolle, che e’ un fiume d’acqua di circa mille litri al secondo che va ad alimentare i pozzi di prelievo di Acea Ato 2 che a loro volta alimentano le case dei quartieri ad est di Roma”.

”Questi non sono dati dei comitati ma sono le preoccupazioni espresse dalla stessa Autorita’ di Bacino del Tevere che per ben due volte ha espresso parere negativo all’utilizzo di quella cava come discarica – dice Innocenti – Secondo noi sussiste il pericolo inquinamento delle acque perche’ non crediamo che in quel sito arriveranno solo rifiuti trattati, come non crediamo che si stia progettando una discarica provvisoria. Se e’ vero che il progetto prevede una spesa di 30 milioni di euro per attrezzare la cava questa ci sembra una vera e propria follia”.

Ornaghi:”Contrarissimo”. Su Corcolle ”Rimango contrarissimo”. Lo dice il ministro dei beni culturali Lorenzo Ornaghi commentando le notizie di stampa a proposito di una nota della presidenza del consiglio con l’ok alla discarica. ”Per il bene del Paese, Villa Adriana e il suo ambiente storico-naturalistico non possono essere sfregiati”.

”Come ho gia’ ribadito piu’ volte sia in sede di consiglio dei ministri sia in sede pubblica- dice il ministro Ornaghi – i vincoli paesaggistici e archeologici che insistono su quell’area non sono derogabili per nessun motivo. Non possiamo permetterci un’ondata di legittime critiche internazionali. Per il bene del Paese, Villa Adriana  e il suo ambiente storico-naturalistico non possono essere sfregiati”.

L’esultanza di Polverini. ”Quindi si va verso una soluzione, finalmente, di questo problema”. Così la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, ha commentato le indiscrezioni che vorrebbero il presidente del Consiglio, Mario Monti, aver dato un sostanziale via libera al prefetto commissario di Roma, Giuseppe Pecoraro, per la discarica provvisoria a Corcolle.

A chi le chiedeva se confermasse l’esistenza di una lettera del premier al prefetto, Polverini ha risposto: ”Sentiremo Pecoraro. Se c’e’ una lettera la vedremo, ci sara’ una conferenza dei servizi e mi auguro che finalmente si possa andare avanti. Anche perche’ abbiamo perso tempo prezioso e, come abbiamo sempre sostenuto, quella e’ una discarica provvisoria, che sara’ tanto piu’ provvisoria quanto saremo celeri noi ad individuare la soluzione definitiva. Se cosi’ fosse, comunque – ha concluso – siamo sereni, perche’ vorrebbe dire che le pedine cominciano ad andare al loro posto e si puo’ veramente evitare l’emergenza nella capitale”.

Cancellieri: “Cdm approfondisca”.  “Il Consiglio dei ministri deve svolgere un approfondimento sulla scelta della discarica di Corcolle”, afferma il ministro dell’Interno, Annamaria Cancellieri, che esprime ”apprezzamento” per la conferma della fiducia del Governo al Commissario delegato per l’emergenza rifiuti di Roma, il prefetto Giuseppe Pecoraro,  “per l’impegno e la determinazione che sta profondendo nel superamento dell’emergenza ambientale nella provincia di Roma”. ”Comunque – aggiunge il Viminale – tenuto conto della delicatezza dei temi portati all’attenzione pubblica dai ministri Ornaghi e Clini, il Ministro Cancellieri ravvisa l’opportunità che l’argomento debba essere oggetto di approfondimento in Consiglio dei Ministri”.