Discarica Pian dell’Olmo, sindaci in protesta. Sottile: “Esercito se serve”

Pubblicato il 6 Giugno 2012 - 11:54 OLTRE 6 MESI FA

Goffredo Sottile (Foto LaPresse)

ROMA – Contro i presidi a Pian del Colle potrebbe arrivare l’esercito: la possibilità è stata annunciata dal commissario straordinario dei rifiuti Goffredo Sottile.

”Certamente non invoco l’impiego delle forze dell’ordine o tantomeno dell’esercito. Ma se purtroppo ci sarà bisogno del loro intervento, immagino che ci sarà”, ha detto Sottile a Radio 24.  ”I provvedimenti adottati vanno fatti rispettare siamo in uno Stato democratico e serio. Mi rendo conto dello stato d’animo delle persone ma mi rendo purtroppo conto anche della disinformazione che circonda la cultura del rifiuto. Purtroppo appena si cerca di fare qualcosa insorge subito il ‘comitato del no’ e la situazione si complica”.

Sottile ha sottolineato che quella di Pian dell’ Olmo ”è una scelta definitiva, non abbiamo tanto tempo per girare da un sito all’altro, siamo in urgenza. La decisione è presa. Ovviamente, laddove gli accertamenti che vengono immediatamente disposti dovessero dimostrare che il sito non è idoneo, vedremo. Ma tanto se troviamo un altro sito, ci saranno nuove proteste. C’è questo atteggiamento psicologico nei confronti dei rifiuti che certamente ostacola. Io sono prontissimo a incontrare tutti coloro che ragionano e non strillano su questo problema”.

Sulla discarica è intervenuto anche il ministro dell’Ambiente Corrado Clini: ‘‘La popolazione ha diritto a chiedere garanzie in merito a quel sito di Pian dell’Olmo. Mi auguro che non si voglia creare una situazione di emergenza soffiando sul fuoco con notizie false” sulla discarica.

Intanto un gruppo di manifestanti dei comitati contro la discarica ha bloccato la via Flaminia. Continuano anche i blocchi in via Tiberina.  I manifestanti che presidiano via Tiburtina hanno anche detto che bruceranno le proprie tessere elettorali.

E dopo la lettera dei 19 sindaci della zona al presidente delle Repubblica Giorgio Napolitano, mercoledì i coordinamenti che si battono contro Pian del Colle si sono rivolti al Parlamento europeo. In una petizione online i comitati ‘Riano no discarica’, ‘Sos discarica Riano’ e ‘Rifiuti zero Riano’ hanno sottolineato “i gravi inadempimenti rispetto alle direttive comunitarie in tema di gestione dei rifiuti con riferimento alla individuazione” di Pian del Colle”.

Come prima i cittadini contrari alla discarica a Corcolle (poi cancellata), anche quelli “di Roma Nord uniti in diversi comitati civici” chiedono “di essere ricevuti urgentemente al fine di poter fornire alla commissione europea tutti gli elementi utili alla comprensione dei gravi inadempimenti in tema di rifiuti che insistono sulla scelta di Pian dell’Olmo come sito di discarica a fronte della procedura per la chiusura di Malagrotta”.

I sindaci della Valle del Tevere sono andati a Palazzo Chigi per chiedere ufficialmente un incontro con il governo sulla discarica a Pian dell’Olmo. Ad incontrare le istituzioni locali sono arrivati anche l’ex ministro alle politiche europee, Andrea Ronchi, insieme ai parlamentari Sammarco e Aracri.

”Siamo qui per dare il nostro pieno appoggio morale ai sindaci e alle istituzioni locali – ha detto Ronchi – non è accettabile il comportamento di Governo e ministero dell’ Ambiente che non hanno ancora dato neanche una risposta alla richiesta di incontro da parte dei sindaci fatta più di un mese fa. Una parte così consistente del territorio non può essere abbandonata a se stessa, il Governo non può non ascoltare questa protesta”.