Dodicimila lattine di birra ‘Duff’ dei Simpson false: mega sequestro a Verona

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Novembre 2013 - 15:54 OLTRE 6 MESI FA

Dodicimila lattine di birra 'Duff' dei Simpson false: mega sequestro a VeronaTORINO – Dodicimila confezioni di birra “Duff“, quella del popolare cartoon sui Simpson, sono state sequestrate a un importatore di Torino dalla Guardia di Finanza di Verona.

Il pubblico ministero Raffaele Guariniello, che ha ricevuto per competenza territoriale la denuncia della polizia tributaria veronese, ha iscritto il nome dell’imprenditore nel registro degli indagati.

Le confezioni riportavano il classico segno distintivo, la lettera R cerchiata, che certifica la regolare registrazione di un marchio. Il prodotto era noto e conosciuto, visto che il principale ‘consumatore’ di quella birra è Homer Simpson. Ma nessuna registrazione o autorizzazione era stata concessa per la produzione e la commercializzazione di una birra, venduta in bottiglie e lattine da 33 centilitri, la cui etichetta riproduceva peraltro le immagini realizzate presso gli studi della casa cinematografica americana Twentieth Century Fox, ideatrice e detentrice dei diritti di sfruttamento sulla birra di Homer e legittimamente stampate solo sulle confezioni in vendita presso gli Universal Studios di Orlando, in Florida.

La Guardia di Finanza di Verona, dopo aver riscontrato l’irregolare commercializzazione del prodotto in alcuni esercizi commerciali di Bussolengo, Cerea, Belfiore e Villafranca ha proseguito gli accertamenti presso un deposito di distribuzione di San Martino Buon Albergo, e poi nei confronti di due importatori della bevanda in Italia, a Torino e San Mauro Pascoli (Forlì-Cesena).

Oltre al sequestro delle 12mila confezioni è stata accertata la commercializzazione irregolare di altre 96.000 confezioni. I presunti responsabili sono stati  denunciati per vendita di prodotti riportanti segni mendaci, idonei a trarre in inganno l’acquirente a causa della indiscutibile somiglianza con il prodotto originale.

Il marchio Duff, oltre che nei Simpson, esiste davvero, ed è di proprietà della 20th Century Fox. E’ stato però contraffatto da due aziende, una spagnola e una tedesca. Il procuratore Raffaele Guariniello ha scoperto che la “Duff” veniva importata e commercializzata anche in Italia.