Donazione organi, donna muore e salva la vita a sette persone

Donazione organi, donna muore e salva la vita a sette persone
Donazione organi, donna muore e salva la vita a sette persone

AREZZO – Muore il giorno di Natale e il marito realizza il suo desiderio: donare gli organi. Grazie all’espianto del suo cuore, dei suoi polmoni e dei suoi reni, oltre che della sua cute e delle sue cornee la donna ha così salvato la vita a sette persone in tutta Italia.

Lei diceva sempre di voler donare gli organi, ha raccontato il marito a Marco Feri della Nazione. Così quando quel momento è arrivato, dopo un malore cerebrale, il marito ha autorizzato il multiespianto, operazione che ha salvato sette vite. I trapianti sono già stati effettuati proprio il giorno di Natale e tutti pazienti hanno reagito ottimamente.

Racconta La Nazione:

Quelle parole sono tornate a galla al marito dopo la tragedia: e con coraggio e straordinaria generosità è andato fino in fondo anche nel momento più difficile. Quando la moglie è arrivata in ospedale con una gravissima lesione endocranica.In sette vivranno grazie alla donazione di organi cui ha acconsentito il marito di una signora aretina di 58 anni, stroncata da un malore cerebrale, che ha acconsentito alla donazione degli organi.Dopo il sì del marito, fra la tarda serata del 24 e la notte del 25 è cominciato uno dei più grandi interventi di multiespianto che siano mai avvenuti al San Donato. Sono stati prelevati il cuore, i polmoni, i reni, il fegato, le cornee e la cute che poi sono volati in tutta Italia per le operazioni di trapianto che si sono svolte proprio il giorno di Natale.

Il cuore e i polmoni della donna sono stati portati al Nord Italia, i reni e il fegato in Centro Italia.

 

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