Donna scomparsa in Calabria, una sensitiva: “Cercatela al Nord”

Pubblicato il 14 Ottobre 2010 - 15:01 OLTRE 6 MESI FA

”Rina Pennetti è viva. Bisogna cercare al Nord”. A parlare è Rosmary Laborragine, la sensitiva che è in contatto con la famiglia della trentatreenne di Spezzano della Sila, nel cosentino, scomparsa un anno fa tra Cosenza e Rende.

”Sento – aggiunge Laborragine – che lei è molto vicina. Potrebbe essere ad Abano Terme, un luogo che Rina amava molto. Lei spesso veniva a Padova con il papà perché era in cura da un medico. E’ qui che bisogna cercare”. La sensitiva che si è occupata dei casi del piccolo Tommaso Onofri e recentemente di Sarah Scazzi, sulla giovane donna calabrese concorda con la tesi del criminologo Franco Bruno. ”Rina – dice – è stata sequestrata. Si trova con un uomo distinto in un appartamento. Non la tratta male, ma lei non è libera”. ”Sono disponibile – fa sapere infine Rosmary Laborragine – a collaborare con gli inquirenti”.