Dopo il maltempo la regione Marche "allunga" il calendario scolastico

ANCONA – Due eventuali giorni di vacanza in meno a Pasqua e per il ponte del primo maggio, la possibilita' per le scuole di posticipare la chiusura delle attivita' didattiche degli istituti primari e secondari fino al prossimo 13 giugno. Sono le modifiche al calendario scolastico regionale delle Marche decise dalla Regione, dopo le nevicate eccezionali di questo mese, che hanno indotto la gran parte dei sindaci a chiudere le aule per un lungo periodo: il record a Urbino, dove si tornera' in classe solo domani, dopo 20 giorni di stop.

Le modifiche, spiega l'assessore regionale all'Istruzione Marco Luchetti, vanno introdotte d'intesa con gli enti locali e i Consigli di istituto, e sono state adottate ''dopo un'ampia consultazione con i Comuni e le organizzazioni sindacali''. Il calendario regionale prevedeva un minimo di 206 giorni di lezione per ciascuna autonomia scolastica, al netto delle sospensioni delle attivita' didattiche decise dalle scuole, in modo da poter garantire l'offerta formativa. La Regione ''ha dunque ritenuto doveroso consentire il recupero delle attivita' non svolte a causa dell'interruzione forzata, concedendo questa possibilita' alle scuole''.

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