Droga, coltivava canapa indiana: arrestato l’ex sindaco di Vibo Valentia

Pubblicato il 19 Settembre 2010 - 13:09 OLTRE 6 MESI FA

L’ex sindaco di Vibo Valentia, Francesco Leonardo Brasca, di 62 anni, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di coltivazione illegale di sostanze stupefacenti. Brasca, che è stato sindaco della citta’ nel periodo 1990-1991, è  stato sorpreso dai militari in un appezzamento di terreno nella frazione Longobardi, dove erano state messe a dimora 153 piante di canapa indiana.

Brasca al tempo in cui ha ricoperto al carica di sindaco di Vibo Valentia, per un breve periodo, militava nelle file della Democrazia cristiana.

I carabinieri hanno sorpreso  Brasca dopo aver atteso cinque giorni per riuscire a scoprire chi curava le piante in avanzato stato di maturazione scoperte su uno scosceso costone di montagna quasi a strapiombo sulla strada statale 18. L’ex sindaco, insegnante, si è limitato a riconoscere la titolarità del terreno e delle coltivazioni. Brasca è stato posto agli arresti domiciliari.

Il terreno era costantemente rifornito d’acqua da un tubo di oltre 60 metri che correva tra la fitta vegetazione sino ad arrivare al pozzo di una proprietà terriera posta a poca distanza. Un sistema molto funzionale e che assicurava anche una certa discrezione. Le piante molto rigogliose sono state tagliate e distrutte sul posto. A poca distanza dalla località i carabinieri avevano scoperto nei giorni scorsi altre 200 piante di canapa indiana arrestando due persone.