Droga. Epatite fulminante e coma per giovane che ha assunto ecstasy ad un rave party

Sono fortemente critiche le condizioni del ragazzo di 17 anni di Lucca, ora in coma all’ ospedale Niguarda di Milano dopo aver assunto ecstasy a un rave party al centro sociale Leoncavallo nella notte tra sabato e domenica. Il giovane, spiegano i sanitari, è ricoverato in terapia intensiva ed è stato curato per un’ emorragia cerebrale: la prognosi è ”severa” e non si sono registrati cambiamenti da ieri nelle condizioni cliniche, anche se è stato scongiurato il trapianto di fegato.

Il ragazzo era stato portato al Niguarda con una epatite fulminante, causata dalle droghe (un cocktail tra amfetamine e cannabis), ma i medici avrebbero escluso un trapianto di fegato, ipotesi che si era valutata nelle prime ore del ricovero. I danni al fegato non sarebbero però i soli a compromettere le condizioni del diciassettenne: le droghe avrebbero causato un ‘effetto domino’ anche su altri organi, che secondo i medici sono in ”probabile compromissione”. Ieri l’adolescente è stato curato per un’emorragia cerebrale, probabilmente provocata da una caduta durante il rave party in cui ha sbattuto la testa.

Gestione cookie