Una ordinanza di misura cautelare nei confronti di 21 presunti componenti di un’organizzazione che avrebbe gestito lo spaccio di stupefacenti nella zona tra Sciacca e Ribera (Agrigento), dove negli ultimi tempi si sono registrate alcune vittime per overdose, è stata effettuata fa agenti del commissariato di Sciacca in collaborazione con la Squadra Mobile di Agrigento.
La vasta operazione, con il nome in codice “Mata Hari” è stata coordinata dal Pm della Procura di Sciacca, Paolo Mazza, e dal vice questore aggiunto Maria Elena Testoni, e vi hanno partecipato anche uomini della Questura di Trapani, del Nucleo Prevenzione Crimine di Palermo e Catania, elicotteri ed unità cinofile.
Secondo gli investigatori l’organizzazione, guidata da Stefano Vinci, di 42 anni, avrebbe avuto come basi operative per lo spaccio alcuni bar di Ribera.