A Roma tra i tossicodipendenti, c’è chi comincia ad assumere sostanze stupefacenti o alcol anche a nove anni. L’età media del primo utilizzo si aggira intorno ai 19 anni, ma esiste una grande variabilità: la “prima volta” per qualcuno è stata a nove anni per altri anche 52. È quanto emerge dalla relazione annuale sulla droga, realizzata dall’agenzia comunale di Roma per le tossicodipendenze.
I tossicodipendenti che si sono rivolti ai centri di accoglienza e in generale hanno fruito dei servizi erogati per conto dell’agenzia comunale sono per la maggior parte di sesso maschile (84,7%) e nel 2009 sono stati in tutto 1.930. L’età media degli utenti dei servizi è di circa 38 anni (minima 16 anni e massima 67). La sostanza più utilizzata dagli utenti dei servizi è l’ eroina (36,9%) di poco superiore ai valori riferiti alla cocaina (36,7%). A seguire c’é l’alcol (9,6), la cannabis (7,2) e la percentuale degli utenti che dichiarano di utilizzare più sostanze è del 6,6%.
I soggetti più giovani tra i 21 e i 35 anni, utilizzano soprattutto cocaina, mentre i soggetti dai 36 ai 45 anni sono principalmente consumatori di eroina. La fascia che comprende maggiormente tossicodipendenti che utilizzano più eroina e cocaina è quella che va tra i 36 e 40 anni. «Abbiamo dati allarmanti soprattutto per quanto riguarda l’età delle assunzioni. I servizi devono essere improntati sulla prevenzione e la nostra emergenza è soprattutto sull’utilizzo della cocaina» ha spiegato il presidente dell’agenzia comunale per le tossicodipendenze Massimo Canu.
Per l’assessore capitolino alla scuola, Laura Marsilio «bisogna intervenire soprattutto rispetto al mondo giovanile».