Pensavano di fornire una prova che mettesse fine a notti insonne causati da continui schiamazzi, ma la prova si è ritorta contro di loro. Due pensionati di 70 e 65 anni, fratello e sorella, decidono di riprendere con una telecamera alcuni ragazzini mentre giocano per provare che disturbano, ma vengono denunciati dai carabinieri di Spezzano Albanese, nel cosentino, per violazione della legge sulla sulla privacy e illecite interferenze nella vita privata.
I due, stanchi degli schiamazzi provenienti dal cortile di casa dove giocavano dei bambini, li avrebbero ripresi con una telecamera per dimostrare chi era a fare rumore. Ma alla fine sono state le mamme dei ragazzi, insospettite da quelle riprese, a presentare una denuncia ai carabinieri che hanno ravvisato gli estremi per violazione delle leggi sulla privacy.