Edoardo Monti, rapito e poi rilasciato in Russia

TORINO – Il figlio, insegnante di italiano in Russia da otto anni, viene rapito ed il padre, noto avvocato di Casale Monferrato (Alessandria), alla notizia muore di infarto; il figlio, liberato dopo cinque giorni, riesce a raggiungere Casale in tempo per i funerali, avvenuti ieri.

E' la sintesi di una complessa vicenda sulla quale domani fara' luce una conferenza stampa in Procura a Torino, tenuta dal procuratore aggiunto Sandro Osiello, capo della Dda di Torino. L'uomo rapito e' Edoardo Monti, figlio di Paolo Monti.

Secondo le poche notizie raccolte fino ad ora, Edoardo Monti e' stato rapito, molto probabilmente a scopo di estorsione, il 12 febbraio scorso a San Pietroburgo, insieme ad un amico. I rapitori avrebbero poi liberato per primo l'amico di Edoardo Monti, perche' facesse da intermediario presso la famiglia in Italia per ottenere un riscatto di 300.000 euro. Riscatto che pero' non pare sia mai stato pagato. Nel frattempo anche Monti e' stato liberato e ieri a Casale ha partecipato ai funerali del padre insieme alla famiglia.

Oggi l' insegnante e' stato sentito dagli inquirenti in Procura a Torino.

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