'Edoardo Sala faceva sindaco per arricchirsi'

MILANO – Edoardo Sala, l'ex sindaco di Cassano D'Adda arrestato oggi per una presunta vicenda di mazzette legate al piano urbanistico, non solo commise reati ''sin da quando non ricopriva ancora la carica di sindaco'' ma li avrebbe progettati ''secondo un disegno che consente di affermare come lo stesso abbia assunto detta carica al solo scopo di arricchimento personale, senza alcuna sensibilita' verso le responsabilita' ed i doveri connessi alla carica di primo cittadino''. E' quanto ha scritto il gip di Milano, Gaetano Brusa, nell'ordinanza di custodia cautelare che ha portato in carcere l'ex sindaco del centro nel milanese e anche l'ex assessore pro tempore ai Lavori pubblici Alessandro Casati, l'ex consigliere Paolo Casati e ai domiciliari il commercialista Pierluigi Amati e il cugino dell'ex sindaco Sala, l'architetto Michele Ugliola, gia' finito anni fa al centro di un'inchiesta della Procura di Milano per corruzione. Secondo il giudice Sala, avrebbe manifestato ''disprezzo verso la legalita' e ''l'intento di gestire la cos pubblica al di fuori dei principi di lealta', imparzialita' e correttezza che unici dovrebbero qualificare il suo operato''.

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