Egitto, al Jazeera: “Arrestati sei nostri giornalisti”

Egitto, al Jazeera: "Arrestati sei nostri giornalisti"IL CAIRO – Sei giornalisti e tre tecnici di Al Jazeera-Misr, il canale egiziano del network qatariota, sono stati arrestati al Cairo. Il primo fermo risale allo scorso 14 agosto. L’emittente ha chiesto alle autorità egiziane il loro rilascio. 

Due giorni fa, fanno sapere da Al Jazeera-Misr, “sono scattate le manette per il corrispondente Wayne Hay, il cameraman Adil Bradlow, i producer Russ Finn e Baher Mohammed”. Un altro corrispondente, Abdullah al-Shami, “è stato arrestato a Rabaa il 14 agosto insieme con il cameraman Mohamed Badr”.

Per l’Egitto del dopo Morsi, Al Jazeera-Misr  rappresenta “una minaccia per la sicurezza del Paese e opera illegalmente, senza licenze”, hanno fatto sapere in una notacongiunta i tre ministri egiziani per lo Sviluppo, le Telecomunicazioni e l’Informazione. Lo riferisce la Mena.

Giovedì mattina il canale aveva mandato in onda l’appello alla mobilitazione per venerdì 30 agosto lanciato da Mohamed el Beltagy,  il vicepresidente del Fjp, il braccio politico della Confraternita, Essan e Eryan.

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