Elena Aubry morta per una buca. L'appello della mamma: "Chi ha rubato le ceneri si faccia vivo, anche in anonimo" Elena Aubry morta per una buca. L'appello della mamma: "Chi ha rubato le ceneri si faccia vivo, anche in anonimo"

Elena Aubry morta per una buca. L’appello della mamma: “Chi ha rubato le ceneri si faccia vivo, anche in anonimo”

ROMA – “Manda una lettera anonima per dirci dove possiamo ritrovare le ceneri”. E’ l’appello di Graziella Viviano, la mamma di Elena Aubry, che al ladro di ceneri chiede di farsi avanti, pur restando anonimo. 

Ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, in onda su Radio Cusano Campus, mamma Graziella spiega cosa è accaduto alla vigilia dell’anniversario della morte della figlia, motocilista di 26 anni morta in un incidente stradale due anni fa, sulla via Ostiense a Roma. 

“Ho fatto le opportune denunce ai carabinieri – ha detto – Ho grande fiducia nelle forze dell’ordine quindi non credo che questa persona, che ha fatto un gesto così infame, possa averla vinta, secondo me ha i minuti contati”.

La donna spiega di aver ricevuto sostegno dalle istituzioni. “Mi ha chiamato anche la sindaca di Roma Virginia Raggi. All’inizio ho pensato al gesto di un pazzo, a qualche forma di follia legata forse al feticismo, anche perché oltre alle ceneri hanno portato via anche il quaderno con tutti i pensieri dedicati a Elena”.

“I motociclisti, di cui Elena era una sorta di simbolo, mi hanno detto che forse si tratta di uno sgarro al mondo dei bikers”.

“Spero non si tratti di una cosa di questo genere – aggiunge – Comunque al momento non ho la più pallida idea di chi possa essere stato. Questa è anche una questione di dignità per la capitale”.

“Nessuno si deve permettere in una città come Roma di entrare in un cimitero e portare via qualsiasi cosa, ma a maggior ragione le ceneri di una persona. Questa è una cosa inaccettabile”.

Quindi Graziella Viviano lancia un appello ai romani: “Visto e considerato il blocco del Covid, se avete dei cari al Verano andate a vedere che tutto sia a posto”.

“Io so che fino al 7 dicembre era tutto apposto nel cinerario di Elena, chiedo a chi è andato da Elena dopo il 7 dicembre e ha visto qualcosa di farci sapere perché questo ci aiuterebbe molto a capire l’intervallo di tempo in cui può essere avvenuta questa cosa”.

Infine un messaggio al ladro di ceneri: “Vorrei darti la possibilità di venirne fuori. Manda una lettera anonima per dirci dove possiamo ritrovare le ceneri di Elena. Se lo fai possiamo chiuderla qui, altrimenti sappi che non mollerò”. (Fonte: Radio Cusano Campus)

 

Gestione cookie