ASTI – Il marito di Elena Ceste, Michele Buoninconti si è sbarazzato della Tv e l’ha piazzata davanti al cancello di casa, un messaggio chiaro ai cronisti: lasciatemi in pace. Sono passati più di due mesi dal ritrovamento del cadavere di Elena Ceste (undici dalla scomparsa) ma per dare una degna sepoltura alla donne e celebrare il funerale bisognerà aspettare ancora, almeno fino a gennaio. Continuano gli esami e si attende la svolta sul caso. Unico indagato, “per omicidio e occultamento di cadavere” rimane il marito, Michele Buoninconti.
Buoninconti intanto ha già ripreso a lavorare con i vigili del Fuoco di Alba e a metà gennaio verrà trasferito nella caserma di Asti. “In primo piano ci sono quattro bambini che hanno bisogno di riprendere la quotidianità e di un po’ di serenità – dice l’avvocato della famiglia di Elena Ceste – i nonni hanno passato la domenica con i nipoti e li hanno accuditi in più occasioni quando Michele è andato al lavoro. Si stanno organizzando anche per passare in Natale insieme, come avevano fatto gli anni prima”. E mentre l’opinione pubblica si divide (tra il comitato “Insieme per Elena, insieme per la verità” e “Stop all’accanimento mediatico contro Michele Buoninconti”) Michele Buoninconti cerca e chiede di rimanere fuori dal tam tam mediatico. Non risponde al campanello, neanche al telefono e l’altro giorno ha preso la televisione di casa e l’ha buttata fuori, di fronte al cancello. Un messaggio chiaro.