Caserta, corpi di madre e figlia ritrovati in villa: torna libero Belmonte

Domenico Belmonte

CASERTA – Torna libero Domenico Belmonte, l’ex direttore sanitario del carcere di Poggioreale, accusato di aver ucciso la moglie Elisabetta Grande e la figlia Maria e averne occultato i cadaveri. Lo ha deciso il Tribunale del Riesame, per sapere le motivazioni bisognerà aspettare le prossime settimane. Il Tribunale ha così annullato con una decisione depositata nella serata di giovedì l’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di Belmonte, tornato in libertà dopo 23 giorni di detenzione nel pentitenziario di Santa Maria Capua Vetere.

Il medico è apparso più sollevato e in forma rispetto a tre settimane fa quando, ripreso dalle telecamere, si mostrò in un stato di totale trascuratezza fisica e mentale: il Domenico Belmonte che questa mattina ha lasciato il carcere di Santa Maria Capua Vetere, in compagnia del suo avvocato Rocco Trombetti, non è lo stesso che nei primi giorni di detenzione fu tenuto costantemente sotto osservazione dalle guardie del penitenziario sammaritano per evitare che si uccidesse.

Un’intenzione che – secondo quello che dice l’avvocato – l’ex direttore del carcere di Poggioreale non ha comunque mai avuto. Quando è salito nell’auto dell’avvocato venerdì mattina ha dichiarato di essere finalmente soddisfatto della decisione del Riesame ribadendo la piena fiducia nella magistratura; si è però anche detto desideroso di conoscere la strategia processuale tanto da recarsi presso lo studio dell’ avvocato dove si è intrattenuto per oltre un’ora, prima di tornarsene a Castel Volturno.

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