Emanuela Orlandi, la lettera anonima, i capelli e il teschio: “Non cantino le belle more…” (foto)

ROMA – Emanuela Orlandi e la lettera anonima. Una lettera anonima ricevuta da una delle ex compagne di corso di Emanuela alla scuola di musica Ludovico da Victoria. Lettera anonima analizzata durante l’ultima puntata di Chi l’ha visto. Un teschio, scritte inquietanti, una ciocca di capelli… Solo un mitomane? Scritte in codice?

Insieme alla lettera infatti sono state trovate delle foto di guardie svizzere nell’atto del giuramento, con alcune scritte e date che sembrano in codice, negativi di foto incomprensibili, tranne una che raffigura un teschio con una scritta sulla fronte, e una bustina che contiene un ciuffo di capelli, un fiore di tulle, un pezzo di stoffa e del materiale non identificato, simile a terriccio.

Le scritte sono: “Via Frattina 103″, Silentium”, “musico 26 ott 1908″, e un biglietto: “Non cantino le belle more…”  A destra due simboli. Poi una busta di plastica trasparente con capelli, merletto, terriccio e della stoffa. Anche il negativo fotografico di un teschio con il nome Eleonora, e la dicitura “Morta in campagna nel 1854″.

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