Emiliano Frocione ai domiciliari per omicidio della moglie. Ruba il gelato e finisce in carcere Emiliano Frocione ai domiciliari per omicidio della moglie. Ruba il gelato e finisce in carcere

Emiliano Frocione ai domiciliari per omicidio della moglie. Ruba il gelato e finisce in carcere

Emiliano Frocione ai domiciliari per omicidio della moglie. Ruba il gelato e finisce in carcere
Emiliano Frocione ai domiciliari per omicidio della moglie. Ruba il gelato e finisce in carcere

FROSINONE – Quattro anni fa Emiliano Frocione uccise la moglie Alessandra Agostinelli a coltellate. Un delitto efferato, 13 i colpi inferti alla donna, per il quale ottenne una condanna piuttosto clemente: 9 anni di domiciliari da scontare in una struttura psichiatrica. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] Ma ora finirà in carcere per un gelato: lo ha rubato dal distributore automatico della clinica e tanto è bastato per revocargli ogni beneficio.

La beffarda vicenda è raccontata da Clarida Salvadori sul Corriere della Sera. La tragedia si è consumata il 9 settembre 2014 ad Alatri (Frosinone). Alessandra, 34 anni, fu ritrovata in una possa di sangue dal figlio, all’epoca 14enne, appena rientrato da una partita di calcetto. Esanime a terra, accanto alla madre, c’era anche il padre che dopo il delitto aveva tentato di uccidersi.

A scatenare la furia dell’uomo sarebbe stato un litigio per motivi economici: i due, entrambi disoccupati, continuavano a vivere sotto lo stesso tetto da separati in casa. Per quel raptus Frocione fu condannato a 9 anni di riabilitazione in una clinica psichiatrica, ma la gola lo ha tradito. Il tribunale di sorveglianza ha infatti accolto la richiesta di inasprimento della pena, inviatagli dalla clinica. Avendo più volte sottratto gelati dal distributore automatico, Frocione si è giocato la libertà.

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