ROMA – Erich Priebke compie 100 anni. L’ex gerarca nazista, condannato all’ergastolo per l’eccidio delle Fosse Ardeatine, li festeggerà probabilmente a Roma nella sua casa in zona Boccea. Ma, spiega Fabrizio Caccia su Repubblica, dovrà farlo in segreto, visto che le associazioni di partigiani, vittime dell’Olocausto eccetera saranno pronti a dare battaglia.
Caccia ha raccolto alcune testimonianze a tal proposito
«Gliela faremo tornare noi la memoria – promette Angelo Sermoneta, 65 anni, leader dei Ragazzi del ’48 , la storica associazione di via Reginella dei duri e puri della comunità ebraica romana -. Quel giorno, forse, qualcosa combineremo. I nostri giovani, soprattutto, sono sempre i più pronti a mobilitarsi. Ma Priebke purtroppo non si è pentito e non si pentirà mai e anzi da sempre qui in Italia viene trattato coi guanti bianchi. Passeggia con la scorta, va al parco, pranza al ristorante. Vive una vecchiaia serena, lui che invece la negò a tanti»
Caccia poi racconta come si sta preparando Priebke all’evento:
Erich Priebke, dunque, lunedì prossimo compirà 100 anni e uno dei suoi amici di vecchia data, Mario Merlino, 69 anni, meglio conosciuto come «il Professore Nero» per il suo burrascoso passato neofascista (Avanguardia Nazionale, Ordine Nuovo eppoi i processi per Piazza Fontana, da cui però uscì senza macchia) rivela che «il Capitano, forse perché sente prossima la fine, negli ultimi tempi s’è avvicinato molto al cristianesimo. Legge i testi sacri, si raccoglie in meditazione, anche se ormai è quasi sordo e ha perso quasi del tutto la memoria».