Fini pro stranieri, ma furti e linciaggi…

Pubblicato il 20 Febbraio 2009 - 23:48| Aggiornato il 2 Marzo 2009 OLTRE 6 MESI FA

Un romeno che stava cercando di rubare un’auto ad Acilia è stato sorpreso e bloccato dal proprietario e da alcuni suoi condomini. L’uomo, 21 anni, con diversi precedenti penali e problemi psichici, si è scagliato prima contro le persone scese in strada, poi contro una pattuglia di carabinieri arrivata dopo la chiamata al 112.

I militari della stazione di Acilia e poi quelli del gruppo di Ostia, sono riusciti a sottrarre il romeno alla furia della gente, una ventina di persone, e ad arrestarlo con l’accusa di rapina impropria, resistenza a pubblico ufficiale e violenza.

Di fronte alla crisi «l’interesse dei lavoratori immigrati è comune a quello di tanti lavoratori italiani. Per gli uni e per gli altri appaiono decisive misure anti-crisi come l’estensione e il potenziamento degli ammortizzatori sociali insieme ai processi di formazione e inserimento al lavoro». Lo ha detto il presidente della Camera, Gianfranco Fini, intervenuto alla presentazione del rapporto del Cnel sull’integrazione degli immigrati in Italia

«Sono stato costretto a confessare. Quelle dichiarazioni mi sono state estorte in questura la notte tra il 17 e il 18 febbraio con violenze e pressioni psicologiche, anche da parte della polizia romena». Ritratta, nega tutto adesso Alexandru Loyos Isztoika, il “biondino” dice di non avere aggredito la coppietta di adolescenti al parco della Caffarella e smentisce di avere stuprato nel modo più orribile la ragazzina.