Expo, code troppo lunghe: turista chiede rimborso biglietto

di Redazione Blitz
Pubblicato il 17 Ottobre 2015 - 20:22 OLTRE 6 MESI FA
Expo, code troppo lunghe: turista chiede rimborso biglietto

Expo, code troppo lunghe: turista chiede rimborso biglietto (foto Ansa)

MILANO – Si può chiedere un indennizzo per le code troppo lunghe? Fino a oggi sicuramente se l’aveste detto in giro vi avrebbero preso per i fondelli invece…c’è qualcuno che lo ha chiesto per davvero. Il Codacons annuncia la presentazione della prima causa risarcitoria per danni da coda eccessiva presso l’Esposizione Universale. L’associazione spiega di aver deciso di assistere in giudizio un cittadino romano che, dopo aver acquistato un regolare biglietto di ingresso ed essersi recato nei giorni scorsi ad Expo 2015, “ha dovuto rinunciare alla visita interna dei padiglioni a causa delle file smisurate ed insostenibili createsi presso la totalità delle strutture che ospitano le bellezze dei vari paesi”.

“Si tratta della prima causa italiana contro Expo – spiega il presidente di Codacons Carlo Rienzi – e sarà presentata la settimana prossima dinanzi al Giudice di pace di Roma, città dove risiede il visitatore. Con tale azione si chiede al giudice di riconoscere il rimborso integrale del costo del biglietto in favore del consumatore, in relazione all’impossibilità materiale di usufruire del servizio acquistato – ossia la visita di Expo – per responsabilità contrattuale attribuibile all’organizzazione dell’evento, oltre al risarcimento del danno morale subito”.

Il Codacons ha deciso inoltre di offrire assistenza legale a tutti quegli utenti che in questi giorni, pur avendo acquistato un regolare biglietto di ingresso, non sono riusciti a visitare i padiglioni di Expo a causa delle file. Sul sito www.codacons.it verrà infatti inserito un modulo standard di ricorso utilizzabile – secondo l’associazione – per chiedere il rimborso. Sembra uno scherzo, invece pensate cosa potete chiedere alle Poste…