Fabrizio Corona nuovo atto di autolesionismo, si è ferito con una penna biro in ospedale e continua lo sciopero della fame

Fabrizio Corona si è ferito in ospedale con una penna biro. Si è piantato la penna in un braccio. Lo dice il suo avvocato. Inoltre, dice l’avvocato Ivano Chiesa, “va avanti con lo sciopero della fame, non si fermerà e io sono molto preoccupato”. 

Fabrizio Corona si ferisce con una penna biro in ospedale

Corona è ricoverato da quattro giorni nel reparto di psichiatria dell’ospedale Niguarda di Milano. Dopo che si è ferito ad un braccio e ha avuto una reazione di rabbia, rompendo anche un vetro dell’ambulanza, quando ha saputo di dover tornare in carcere.

Il Tribunale di Sorveglianza di Milano giovedì scorso ha revocato, per una serie di violazioni delle prescrizioni, il differimento pena in detenzione domiciliare. Che era stato concesso all’ex “re dei paparazzi” per una patologia psichiatrica, nel dicembre 2019.

Fabrizio Corona ha iniziato lo sciopero della fame

Corona ha iniziato lo sciopero della fame tre giorni fa e ha ribadito che non si fermerà. Almeno finché non potrà parlare con i vertici della Sorveglianza “o con qualcuno delle istituzioni”. Al momento, ha detto Chiesa, “non si è fatto avanti nessuno”. Per il legale, “coloro che hanno preso quel provvedimento, disconoscendo relazioni che dicevano che Fabrizio non poteva tornare in carcere e fotografavano quello che sta accadendo proprio ora, dovranno poi rendere conto a chi di dovere, perché è stata un’imprudenza gravissima”.

Secondo il difensore, Corona “resterà ancora in ospedale e sono molto preoccupato: l’ultima volta che gli venne revocato l’affidamento non fece una piega, perché sapeva di aver sbagliato, ora non si fermerà perché sa che sta subendo un’ingiustizia”.

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