Fallisce farmacia, arrestato assessore comune della Calabria

VIBO VALENTIA, 20 SET – Un farmacista, Pasquale Antonio Purita, di 50 anni, assessore alla sanita' del Comune di Zambrone, nota localita' turistica del vibonese, e' stato arrestato stamani insieme alla moglie, Carmelina Accorinti, di 43, per bancarotta fraudolenta in relazione al fallimento della loro farmacia e per tentata estorsione.

Nel corso dell'operazione, condotta dai finanzieri del Nucleo di polizia tributaria di Vibo Valentia e dai carabinieri della Compagnia di Tropea, sono anche stati sequestrati beni per 400 mila euro.

Dalle indagini condotte dalla guardia di finanza e' emerso che i coniugi farmacisti avevano ceduto illegittimamente beni per impedire ai creditori di potersi rivalere. Successivamente, quando la licenza della farmacia e' stata messa all'asta, Purita e la moglie, secondo quanto accertato dai carabinieri, hanno minacciato in vari modi un imprenditore affinche' non partecipasse all'asta. In un caso Purita ha anche fatto intervenire i vigili urbani perche' verificassero se i locali in cui sarebbe dovuta sorgere la nuova farmacia di Zambrone fossero a norma.

Al termine delle indagini, la Procura di Vibo ha chiesto al gip l'emissione di un'ordinanza di custodia cautelare che e' stata eseguita oggi. La moglie di Purita ha ottenuto i domiciliari.

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