Fasano (Brindisi): fuma uno spinello a 10 anni e finisce in ospedale

Un bambino di 10 anni si é sentito male ed è stato ricoverato in ospedale dopo avere fumato uno spinello che gli era stato offerto da un ragazzo più grande in un centro sportivo a Fasano, in provincia di Brindisi. La notizia è pubblicata nell’edizione di Brindisi del nuovo Quotidiano di Puglia.

In seguito al malore, il bambino è stato portato al pronto soccorso dove, dopo essersi ripreso, ha raccontato quanto era successo prima. Lo spinello gli sarebbe stato offerto da un suo amico adolescente.

Secondo quanto accertato dai carabinieri che oggi hanno fatto verifiche nel pronto soccorso dell’ospedale di Fasano, le analisi e gli accertamenti medici che sono stati compiuti quando il ragazzino è stato ricoverato hanno escluso che il bambino abbia assunto sostanze stupefacenti.

Il bambino è stato accompagnato al pronto soccorso dai genitori il 13 maggio scorso lamentando un malessere trascritto nel referto come “astenia”. Ai medici ha raccontato di essersi sentito male dopo avere fumato una sostanza non specificata con una sigaretta. E’ stato quindi ricoverato nel reparto di pediatria, tenuto in osservazione un paio di giorni e poi dimesso. I carabinieri stanno ora compiendo ulteriori accertamenti per chiarire se effettivamente qualcuno abbia ceduto sostanze stupefacenti al bambino.

Intanto, il sindaco di Fasano, Lello Di Gioia, che si trova a Roma per una riunione dell’Anci, chiarisce di avere avuto la notizia da un giornalista qualche giorno fa e di avere quindi fatto accertamenti presso il pronto soccorso (di cui è direttore), ma di non avere interessato le forze di polizia perché dal referto medico non c’era riscontro che il bambino avesse fumato uno spinello.

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