Fase 2, la autocertificazione fake su congiunti, fidanzati e affetti stabili Fase 2, la autocertificazione fake su congiunti, fidanzati e affetti stabili

Fase 2, la autocertificazione fake su congiunti, fidanzati e affetti stabili

ROMA  –  Non poteva mancare l’ironia sull’ennesimo modulo di autocertificazione per uscire di casa nella fase 2 dell’emergenza coronavirus.

Un’ironia che ha trovato facile spunto dall’ambiguità su quel termine, “congiunti”, utilizzato dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, per indicare le persone che si possono andare a trovare, ovviamente sempre rispettato le norme di prevenzione del contagio: distanziamento sociale di almeno un metro e mascherina. 

Sul web, rilanciato dall’account Instagram di Enrico Mentana, è circolato nelle ultime ore il fake del modulo. Tra le varie opzioni previste, anche queste: “Dichiara che il Sig./la Sig.ra è proprio: parente; affine; collaterale: entro il primo grado; entro il secondo grado; entro il terzo grado; collaterale entro un grado maggiore del terzo ma inferiore al sesto; fidanzato stabile con fidanzamento ufficiale comunicato in data…. ; con promessa ufficiale di matrimonio pronunciata in piedi in data…; pronunciata in ginocchio in data…; già trombato/a in data…; spero oggi, se mi lasciate andare”.

Nel modulo di autocertificazione fake c’è anche la parte riservata agli “affetti stabili”: “aspetto una risposta; richiesta fatta ma mandato a caga**, ma ci spero ancora; la sua/il suo migliore amico mi ha detto che ci posso sperare; ci debbo provare proprio oggi se mi lasciate andare”.

A chiarire che sono contemplati nel permesso di visita anche i cosiddetti “affetti stabili” era stato nelle ore scorse il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli: “Dal prossimo 4 maggio si potranno rivedere i congiunti”, cioè “i parenti fino all’ottavo grado e affini, ma anche i fidanzati”, aveva chiarito intervenendo a Quarta Repubblica su Rete 4, sottolineando allo stesso tempo che, invece, non sarà possibile la “passeggiata con un amico”. (Fonti: Quarta Repubblica, Instagram)

 

 

 

 

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