ROMA – ”I dati dell’ultimo bollettino della Protezione civile sono belli, i migliori dall’8 marzo ad oggi dal punto di vista della mortalità”.
“Si è ulteriormente ridotta la pressione sulle terapie intensive. Solo due regioni, Lombardia e Piemonte, presentano numeri di positivi a tre cifre”.
“Le misure di contenimento hanno impedito all’epidemia di dilagare al centro, al sud e nelle isole. Cominciamo ad avere dati di un certo interesse che danno respiro, a 12 giorni dalle prime riaperture. La temuta impennata non c’é stata, nessun impatto negativo sul rallentamento dei casi”.
Lo rileva Franco Locatelli, membro del Comitato tecnico scientifico, intervistato dal ‘Corriere della sera’. Secondo Locatelli, i dati sono una “ottima premessa” per la ripresa da domani delle attività economiche perchè “con un approccio di riaperture graduali i livelli di rischio si sono mantenuti bassi” (fonte: Agi).