Faye Dame, disperso a hotel Rigopiano, era residente a Torino

Faye Dame, disperso a hotel Rigopiano, era residente a Torino
Faye Dame, disperso a hotel Rigopiano, era residente a Torino (foto Ansa)

TORINO – Aveva da poco rinnovato il suo permesso di soggiorno, presso gli uffici della Questura di Torino dove risulta residente, Faye Dame, l’immigrato senegalese al lavoro all’hotel Rigopiano quando è stato travolto dalla valanga. L’uomo, 42 anni, aveva ottenuto il rinnovo del permesso esibendo il contratto di lavoro con l’albergo. Incensurato, agli uffici della Questura risulta regolare in Italia dal 2009. Il nome di Faye Dame è stato inserito soltanto ieri nella lista dei dispersi della tragedia grazie alla testimonianza di una coppia abruzzese, ospite dell’albergo nei giorni precedenti alla valanga. La presenza dell’africano è stata poi confermata agli inquirenti dal direttore dell’hotel, Bruno Di Tommaso.

Aggiunge La Stampa:

L’uomo era arrivato a Torino nel 2009, per lavorare come badante, e aveva poi firmato un contratto di due anni con i titolari dell’hotel travolto dalla valanga ai piedi del Gran Sasso. Il settore alberghiero e della ristorazione era il preferito da Faye; per lavorare, era disposto a spostarsi, anche lontano da Torino.

L’hôtel Rigopiano era diventato per lui un punto di riferimento. Sembra che Faye Dame fosse andato a fare una stagione anche nel 2015. Nei momenti di confusione e agitazione legati alle operazioni di soccorso delle ultime 24 ore, qualcuno si è ricordato di quel giovane, intravisto nelle cucine dell’albergo. Non è tra le sei vittime estratte dalle macerie dell’hotel travolto da 120 mila tonnellate di neve e ghiaccio arrivate sulla struttura a 100 chilometri l’ora. Nessuno ha più avuto sue notizie, per questo i soccorritori pensano che possa essere tra i dispersi.

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