La Federazione Nazionale della Stampa ricorda il giornalista Antonio Pandiscia

Pubblicato il 13 Maggio 2011 - 21:09 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – “La Federazione Nazionale della Stampa Italiana si associa al dolore dei familiari e partecipa con cordoglio alla scomparsa di Antonio Pandiscia, figura molto nota del pubblicismo italiano e per 13 anni (1986-1999) consigliere nazionale del Sindacato unitario dei giornalisti. Avvocato pugliese, studioso in particolare del diritto all’informazione, dotato di fluente scrittura e eloquio, accanto alla sua professione legale primaria e a quella di giornalista pubblicista ha legato il suo nome ad uno speciale legame con Padre Pio, da lui intervistato più volte per importanti giornali come Oggi, Il Tempo, Gente, Telesera”.

E ancora l’FNSI comunica: “Del Santo di Pietralcina, Pandiscia è considerato il biografo ufficiale e sostenitore del processo di santificazione del frate, descritto e celebrato nel volume “Un contadino cerca Dio: Padre Pio”, da lui scritto per le Edizioni Paoline nel 1990. Per questo e per essere stato per quasi 20 anni, dal 1986, l’ideatore e il conduttore della trasmissione televisiva di Rai2 “L’ago della bilancia”, il consulente legale diretto di tanti piccoli contenziosi portati davanti al grande pubblico attraverso lo schermo, Antonio Pandiscia ha conquistato nel giornalismo pubblicistico italiano di mezzo secolo un posto di rilevante notorietà”.